Questa mattina una mia cliente appena tornata da
New York mi ha parlato con
tantissimo entusiasmo
della mostra“The Art of Scent”al MAD(museum
for
art e design).Protagonisti della mostra
sono gli
odori , si annusano i profumi senza vederne
il logo per concentrarsi solosull’olfatto.
Fantastico!!! Dodici profumi storici esposti
come opere d’arte ,tra cui:
Jicky di Aimé
Guerlain (1889),prima fragranza con
ingredienti sintetici.
Diorama di
Edmond Roudnitska (1949), considerata
da Burr come «una delle
più grandi opere olfattive
di espressionismo astratto»
Chanel 5 di
Ernest Beau,
Aromatic Elisir
di Bernard Chaut,
L’Eau d’Issey di
Jacques Cavallier.
Angel di Oliver
Cresp e
Prada by Carlos
Benaim e Clement Gavarry.
Si parla non solo di come
nasce un profumo
ma anche dei movimenti
artistici e culturali,
gli eventi socialie politici che hanno
influenzato ogni artista nella creazione.
Della
mostra si è occupato Candler Burr,
importante studioso dei profumi di cui vi
ho
già parlato quando sono andata
alla fiera dei
profumi artistici a Firenze. Dalle sue parole:
“Gli odori parlano
all’olfatto come un quadro alla vista”
“Sono un purista del
profumo ,quest’arte non ha
nulla a che vedere con il design delle
bottigliette, l’artista è il profumiere».
Alla fine i uno spazio i
visitatori possono
dialogare sulle impressioni
personali sulle
fragranze della mostra. Che dire speriamo che
esporti
la mostra in Italia.